
Il diritto dei bambini alla casa
La casa non è un immobile ma Calore, Ascolto, Sostegno, Amore (e altro ancora). Quello per cui si lavora, si lotta, si vive. La casa ha bisogno di fondamenta e di pilastri. “Casa” è il significato etimologico di “famiglia”, perché secondo i più deriva dall’osco “faama”, l’insieme dei famuli, i servitori di casa. Casa e famiglia dovrebbero tornare a identificarsi in quell’unità familiare di cui all’art. 29 comma 2 della Costituzione. Altresì nel greco antico il termine “òikos” significava casa, famiglia e comunità, struttura fondante della società.
La consulente familiare Emma Ciccarelli spiega: “L’abitare è infatti relazione. Una relazione che ci interpella fin dall’inizio della vita: lasciamo un ambiente caldo e sicuro che abbiamo abitato per nove mesi, il corpo della madre, per …
Polizza per i rischi catastrofali: proroga dei termini
Il decreto-legge (pubblicato in Gazzetta Ufficiale) stabilisce che il termine per la stipula obbligatoria dei contratti di assicurazione per il rischio catastrofale previsto dalla legge di Bilancio 2024, per il 31 Marzo 2025 per tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio, è così differito:
a) per le imprese di medie dimensioni, al 1° ottobre 2025;
b) per le piccole e microimprese, al 31 dicembre 2025.
c) per le grandi imprese, invece, la data di entrata in vigore dell’obbligo assicurativo resta invariata e scade il 31 Marzo 2025. Tuttavia, è prevista una moratoria di novanta giorni decorrenti dal 31 marzo 2025 per l’applicazione delle sanzioni per l’inadempimento che, come stabilito dall’articolo 1, comma 102, della legge n.13 del 2023 sono indirette. Infatti, la le…
Paziente con gravi problemi psichiatrici: spese di ricovero a carico del SSN
Spese a carico del SSN
Il Tribunale di Grosseto, con sentenza depositata in data 25 marzo 2025, ha condannato la Società della Salute di Grosseto (CoeSO) al pagamento degli oneri di ricovero relativi a una paziente affetta da grave forma di schizofrenia e ulteriori comorbilità. Tale pronuncia si inserisce nell’orientamento giurisprudenziale consolidato della Corte di Cassazione, secondo cui anche in regime di lungoassistenza le prestazioni sociosanitarie ad alta integrazione sanitaria devono essere integralmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Il caso di specieLa vicenda sottoposta al vaglio del Giudice trae origine dal ricovero della signora F., affetta sin dalla giovane età da schizofrenia di particolare gravità e da altre comorbilità, assistita per oltre ventuno ann…
Anatocismo esterno e mutuo solutorio: un problema affatto risolto
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno recentemente posto una pietra tombale sull’ipotesi di nullità del c.d. “mutuo solutorio”.Molti autorevoli commentatori hanno ritenuto, dunque, che tale soluzione interpretativa nomofilattica abbia definitivamente chiuso l’argomento sancendo una non più discutibile legittimità di tale operazione, precludendo dunque ogni successiva ipotesi di contestazione delle operazioni bancarie di specie.In realtà non è così.Il c.d. “mutuo solutorio” è, secondo la definizione che ne ha dato nel tempo la Giurisprudenza, una operazione di ripianamento di un debito, normalmente riferito all’esposizione di un conto corrente bancario.L’operazione, nei tempi trascorsi, aveva trovato l’opposizione di alcuna sensibile Giurisprudenza di legittimità che ne aveva r…
Domain grabbing: strategie e implicazioni legali
Questo fenomeno si colloca in una zona grigia tra speculazione commerciale e violazione dei diritti di terzi, generando dibattiti e contenziosi sempre più frequenti.
In certi casi, chi registra il dominio lo fa con la semplice intenzione di anticipare il mercato, ma spesso si entra in un terreno rischioso quando il nome coincide con un marchio registrato o con un’identità commerciale consolidata. A quel punto si parla di cybersquatting, una forma di appropriazione indebita che può comportare gravi conseguenze legali.
Accanto agli aspetti giuridici, c’è un’altra dimensione da non trascurare: la sicurezza digitale. Molti domini vengono persi o sottratti non solo per incuria legale, ma anche a causa di password deboli, account compromessi o hosting non professionali. Proteggere la…
Al giudice ordinario la competenza in materia di cure all’estero
In caso di diniego di autorizzazione al rimborso per la prestazione di cure all’estero in centri di altissima specializzazione all’estero, la competenza è del giudice ordinario in veste di giudice del lavoro.
La suprema corte di Cassazione con ordinanza n. 4847/2025 ha ribadito che “Va dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario riaffermando le enunciazioni di Cass., Sez. Un., 6 febbraio 2009, n. 2867 e Cass., Sez.Un., 6 settembre 2013, n. 20577, nel senso che in materia di rimborso delle spese sanitarie sostenute dai cittadini residenti in Italia presso centri di altissima specializzazione all’estero, per prestazioni che non siano ottenibili in Italia tempestivamente o in forma adeguata alla particolarità del caso clinico, la giurisdizione spetta al giudice ordinario, sia nel c…